Tra
le novità più importanti "blindate" con la fiducia dal Governo nel
passaggio parlamentare al Senato ci sono: il blocco della Tasi e il congelamento
del canone Rai nel 2015, il credito
d'imposta Irap per gli autonomi, il bonus
per i fondi pensione e per le casse di previdenza da utilizzare per gli
investimenti, l'anticipo della gara
di aggiudicazione del gioco del Lotto e le nuove regole sulla tassazione
oltre a nuove regole sul patto di stabilità interno per gli enti territoriali.
E
ancora: la proroga del 55% per le
ristrutturazioni e del 65% per il risparmio energetico, la conferma del bonus Irpef da 80 euro anche nel 2015 e
detrazioni per le famiglie numerose; la liquidazione
del Tfr su base volontaria nella seconda metà del prossimo anno;la cancellazione per tre anni dei contributi
per le nuove assunzioni.
Dopo
la mobilitazione degli ultimi giorni e le proteste dei
sindacati, i lavoratori delle Province incassano il ricollocamento in
altri uffici pubblici di Comuni e Regioni per i primi due anni, ma poi, dal
2017, scatteranno le procedure di mobilità.
Anche
le casse di previdenza e i fondi pensione, che subiranno un aumento
dell’aliquota di tassazione rispettivamente dal 20 al 26% e dall’11,5 al
20%, avranno diritto a un credito di imposta a condizione che investano
“in attività di carattere finanziario a medio o lungo termine individuate con
decreto del ministro dell’Economia e delle finanze”. La norma punta a
sterilizzare, in parte, l’incremento della tassazione, favorendo al tempo
stesso gli investimenti nell’economia reale.
Inserita
e poi ritirata, rispunta nel maxiemendamento la norma
che rimanda al 31 dicembre 2015 il termine entro il quale le armi
da fuoco per uso scenico dovranno essere sottoposte a verifica del
Banco nazionale di prova a spese di chi le utilizza. Nei mesi scorsi
l’Associazione nazionale industrie cinematografiche (Anica) aveva lanciato
l’allarme sul “rischio paralisi” per le riprese di film e fiction se le
nuove norme non fossero state modificate. E la previsione avrebbe messo a
repentaglio il set romano del nuovo capitolo della saga di 007.
Nonostante
le critiche dei pentastellati a quelli che hanno
definito “emendamenti marchetta”, diverse proposte di
modifica microsettoriali, territoriali o “ad aziendam” restano nel
maxiemendamento. Per esempio Sergio Chiamparino, già governatore
del Piemonte, diventa il “commissario di se stesso”. Sale poi dal 10 al
22% l’Iva applicata sui pellet in legno (il combustibile
ricavato da segnatura), per i Cinque Stelle “un favore all’Eni e
alle varie multiutility”.
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